L’avvincente storia del curry dal Bengala alla tavola della Regina

La miscela di spezie Curry English è tra quelle più conosciute ed utilizzate al mondo. Polvere fine, di colore giallo dorato, è anche definito come English Top. Ottenuto dalla miscelazionedi coriandolo, Cumino semi, peperoncino, finocchio semi, fienogreco, curcuma e sale, la sua delicatezza lo rende perfetto per chi non ama sapori troppo piccanti e forti.

Ottimo per aromatizzare burro ed oli. Accompagna amabilmente carni, soprattutto quelle bianche, pesce, verdure e legumi.
Nella cucina vegana insaporisce ratatouille di verdure, lenticchie e legumi in genere, patate, riso, tofu e seitan.

La parola curry fu introdotta dai coloni inglesi delle Indie, e in realtà vuol dire a tutti gli effetti Miscela. L’amore per la miscela arriva da lontano, e raggiunge il culmine quando nel 2001 il pollo tikka masala diventa il piatto nazionale inglese. Uno scambio interessante, dopo che gli Inglesi avevano invaso l’India con i loro tè (o Thè).

CURRY INGLESE E LONDRA

Il Curry inglese viene preparato secondo un’antica e tradizionale ricetta delle drogherie londinesi. La tradizione del Pub Inglese è molto varia: dalle jacked potatoes, al fish and chips, ai più variegati sandwich, al riso al curry! Eh si, perchè non è uno sfizio, ma ufficialmente un piatto della tradizione. Quindi cercate pure – se vi capita di volare a Londra – anche nei pub più sperduti. Lo troverete praticamente dappertutto.