Viaggio nell’isola di Cuba, un angolo di storia in mezzo al mondo futuristico.
Arrivare a Cuba è come arrivare nel posto giusto al momento giusto. Un equilibrio perfetto. Sei parte di qualcosa che studieranno i tuoi figli a scuola.
I cartelloni in mezzo alle palme su cui scritto SIEMPRE SE PUEDE MAS!
Il volto di Fidel sui muri delle città, scrostati e vissuti, intrisi di battaglie e di pirateria.
La fila della gente che aspetta il pane quotidiano della dittatura, davanti a un baracchino fatto di lamiera.
Immagina una città congelata nel tempo, dove grandi marchi come McDonald’s e Hilton sono inesistenti. Dove ogni auto è il sogno di un collezionista d’auto d’epoca, le strade colorate sono piene di musica che fa muovere i fianchi senza pensarci, la moda è eclettica e vibrante ferma e sospesa nel tempo. Questa è l’Avana. Nessuna foto può raccontare la sua storia, bisogna solo viverla il più presto possibile, prima che cambi per sempre.
Ma Cuba non è solo l’Avana, Cuba è un paese meraviglioso in cui vale la pena perdersi tra i vicoli di Trinidad, fare trekking nella valle di Vinales, o visitare una fabbrica di sigari a Pinar del Rio.